Lunedì 14 gennaio, alle 10.30, lArcivescovo mons. Cesare Nosiglia ha incontrato il Consiglio Regionale di Confcooperative Piemonte, nella sede di corso Francia 329, a Torino.
Lincontro risponde al desiderio di mantenere alta lattenzione della Chiesa ai problemi del mondo del lavoro, insieme a tutti i settori della vita sociale, dove la cooperazione è impegnata. Per lArcivescovo questo momento di reciproco ascolto è unoccasione per sottolineare limportanza del mondo cooperativo anche in un periodo di crisi, come esperienza concreta di mutualità e di sussidiarietà, con particolare riferimento alle positive esperienze imprenditoriali presenti sul nostro territorio.
«La cooperazione è un luogo particolarmente adatto a valorizzare la persona come risorsa, ma è anche un luogo particolarmente adatto ad evitare che si dimentichi che luomo non è solo una risorsa», ha detto nel suo intervento mons. Nosiglia. «È fondamentale, soprattutto in questo momento storico, non limitarsi alla sola dimensione economica, ma cercare di assicurare anche la crescita umana, sociale, culturale e morale degli aderenti alle cooperative, perché è proprio in queste dimensioni che si gioca la validità reale e concreta della cooperazione».
Nella «sezione Documenti» del sito il testo integrale dellintervento dellArcivescovo.