Ostensione 2015: 800 sportivi davanti alla Sindone con la Pastorale dello Sport

Venerdì 8 maggio in pellegrinaggio anche fedeli ortodossi. Le visite attese nel fine settimana

Calciatori, pallavolisti, sciatori, appassionati di arti marziali e di basket: sono stati circa 800 gli sportivi che venerdì 8 maggio hanno partecipato al pellegrinaggio alla Sindone organizzato dall’Ufficio diocesano per la Pastorale dello Sport. Atleti, allenatori, dirigenti di società sportive dilettantistiche della diocesi, riconosciute dal Coni. «Lo sport è un dono di Dio – ha riflettuto don Fabrizio Fassino, direttore dell’Ufficio e ispiratore dell’incontro – Così come affermava Giovanni Paolo II, se condotto con impegno, costanza e autodisciplina, diventa un percorso spirituale che apre verso il trascendente. I segni della sofferenza dell’Uomo della Sindone sono per noi un richiamo all’impegno e alla fatica. Un impegno cristiano che dallo sport si trasferisce anche alla vita famigliare e sociale».

Membro della Commissione Pastorale dello Sport e presidente della Polisportiva Santa Maria di Testona a Moncalieri, Silvio Foco ha commentato: «Dei nostri 500 atleti abbiamo portato qui cento ragazzi dai 6 ai 20 anni perché crediamo in un cammino cristiano oltre che sociale e sportivo. Questo incontro è fondamentale sia per la polisportiva sia per la parrocchia. Oltre allo sport esistono valori molto più grandi». Gli sportivi saranno anche col Papa, il 21 giugno, alle 18, insieme a tutti i giovani in piazza Vittorio. «Lo sportivo è una persona semplice – ha concluso don Fassino – Nel corso delle sue fatiche ha bisogno d’acqua per ripristinare le forze. E ha sempre bisogno di acqua spirituale per rigenerarsi».

(Ampia fotogallery sul sito dei settimanali diocesani www.lavocedeltempo.it)

Ostensione 2015: in preghiera davanti alla Sindone gli ortodossi dalla Georgia

Dopo un viaggio di 4 mila chilometri 45 georgiani dell’Arcidiocesi metropolitana ortodossa di Akhalkalaki e Kumurdo sono giunti venerdì mattina davanti alla Sindone. Alla loro guida l’arcivescovo Pachuashvili Nikolozi, che è già è stato a Torino nel 2009 e poi nel 2010 per la precedente Ostensione. La comunità georgiana ha ricevuto, grazie all’associazione torinese «Amcor» (Amici delle Chiese d’Oriente) una copia della Sindone, che viene custodita «in una cappella apposita della nostra Cattedrale, che abbiamo voluto intitolare a San Tommaso, il santo che ha avuto bisogno di vedere e toccare con mano le ferite di Cristo per credere alla sua Resurrezione. Pensiamo infatti che ogni fedele in cuor suo abbia bisogno anche di segni tangibili della sofferenza per credere». «La maggior parte dei fedeli del gruppo è qui per la prima volta – ha spiegato mons. Nikolozi – Tenevo particolarmente a portarli perché quando si è qui, davanti al Sacro Lino, non si può più nutrire alcun dubbio sulla sua autenticità».

Alle 21.30 in Cattedrale la comunità della parrocchia russa ortodossa SS. Donne Mirofore di Venezia, guidata dal Rev. Alexey Yastrebov, composta da fedeli russi, moldavi, ucraini, bielorussi, ha pregato il Vespro solenne davanti alla Sindone, insieme ai fratelli delle comunità ortodosse torinesi.

Altri gruppi in pellegrinaggio venerdì

Sono giunti in 300 da Villeurbanne, nell’area metropolitana di Lione: famiglie con bimbi al seguito, contraddistinte tutte da un foulard rosso. Durante il percorso hanno cantato e recitato poesie e preghiere. Oltre mille dalla diocesi di Alessandria, giunti a Torino su 24 pullman e con mezzi propri. 91 pellegrini anche dalla parrocchia di Giaveno. Coristi, musicisti e artisti della Rai sono sfilati in serata davanti alla Sindone, accompagnati dai loro famigliari, amici e ospiti. In tutto 75 persone.

Turin for Young: 500 giovani da tutta Italia

Sono in arrivo per il week-end del 9 e 10 maggio 500 giovani da tutta Italia che saranno accolti negli oratori torinesi e all’Arsenale della Pace del Sermig attraverso il progetto della Pastorale giovanile diocesana e salesiana «Turin for Young 2015». I gruppi più numerosi arriveranno dalle diocesi della Sardegna, San Benedetto del Tronto, Trento, Roma, Cernusco sul Naviglio (Mi). Al centro del pellegrinaggio la visita alla Sindone e ai luoghi di don Bosco.

Visite attese di sabato 9 maggio

Alle 10 il professor Ilario Viano, governatore del Rotary; alle 11 Irena Vaisvilaite, ambasciatrice di Lituania presso la Santa Sede. Sabato 9 davanti alla Sindone sfileranno anche grandi gruppi: 600 pellegrini dalla diocesi di Novara; 600 dalla Diocesi di Mantova; 250 dalla parrocchia Crocetta; 100 dalla parrocchia san Domenico Savio; 80 ragazzi dell’Azione Cattolica di Vercelli; 60 dell’Azione Cattolica di Novara; 50 pellegrini in arrivo da Dijon, con l’associazione culturale e artistica Quo Vadis; 60 dell’Istituto Missioni della Consolata; 50 camperisti del camper group La Granda; 60 pellegrini del gruppo di preghiera Padre Pio; 50 dell’Associazione nazionale carabinieri; un gruppo di 25 rotariani; 40 pellegrini dei Lions; 35 visitatori del Pontificio collegio filippino.

Al Museo della Sindone sono attesi 100 pellegrini da Parma e 170 giovani.

Sabato 9 e domenica 10 si terrà inoltre il pellegrinaggio di cinquanta giovani sacerdoti studenti del Pontificio Seminario Lombardo che si stanno specializzando nelle diverse discipline teologiche prima di rientrare nelle proprie diocesi in tutta Italia e nel mondo. «Un pellegrinaggio – afferma il Rettore mons. Ennio Apeciti – che viene vissuto come un ritorno alle radici della fede e della vocazione per i nostri giovani preti: contemplare nel Volto sindonico le tracce stesse del volto di Gesù e i segni del suo amore, per diventare testimoni credibili nel ministero sacerdotale. Alle 21.30 in Cattedrale davanti alla Sindone i sacerdoti si riuniranno per una Veglia di preghiera scandita dall’Ufficio delle Letture.

Caramagna Piemonte rievoca il passaggio del corteo reale e della Sindone

Il passaggio della Sindone a Caramagna, nel 1706, è al centro della rievocazione storica che l’Associazione Albero Grande ha programmato per domenica 10 maggio, con la partecipazione del gruppo storico dei dragoni e fucilieri «Pietro Micca» (ore 15, per le vie e nelle piazze del paese).

La mostra «Sacri telai e sante reliquie. Paramenti e tesori d’arte nella Abbazia S. Maria di Caramagna» è aperta al pubblico ogni sabato e domenica fino al 27 giugno prossimo, con ingresso libero dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per visite in altri giorni della settimana, tel. 333 7842141, oppure email: sacrespinecaramagna@gmail.com. Informazioni anche sul sito www.alberogrande.it

Eventi culturali

– Sabato 9 maggio alle 21, «Musica e cultura al Santo Volto», rassegna musicale, proposta dall’Arcidiocesi torinese con l’Associazione Subalpina Cultura & Volontariato nella chiesa di via Borgaro 1. In programma «Il Risorto. Oltre il dolore e la croce», spettacolo proposto dalla Compagnia della Torre (di Mathi Canavese) diretta da Luigi Merlino. Programma su www.congressisantovolto.com.

– La mostra pittorica «Il volto sindonico» apre i battenti sabato 9 maggio alle 16, nella chiesa parrocchiale S. Martino di Bruino. È una personale del pittore Graziano Bezzolato, organizzata e proposta dalla Associazione S. Martino Vescovo. Resta aperta al pubblico fino al prossimo 24 maggio.

(Per ulteriori informazioni e approfondimenti cliccare sullo speciale Ostensione 2015”)
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