«Cristianesimo e internet, quale interazione?», incontro di studio all’ISSR

giovedì 25 Febbraio

Ogni rivoluzione tecnologica è accompagnata, nell’immediato, dalle opposte considerazioni degli entusiasti e dei catastrofi sti, e solo con il tempo le sfide si delineano nella loro effettiva portata. La galassia di Internet non fa eccezione: al confronto tra «apocalittici» e «integrati», per riprendere le parole di Eco, sta ora subentrando una consapevolezza maggiore circa le implicazioni di tale rivoluzione sotto più punti di vista. Studiosi come Luciano Floridi hanno coniato, sulla falsariga di biosfera, il concetto di infosfera, per indicare l’attuale sistema di dati e informazioni (non esclusivamente digitali), degli agenti (umani o software) capaci di manipolarli e delle relative operazioni.

 

Non si tratta solo di una formidabile opportunità per avere infiniti contenuti a portata di click, non è soltanto un utile strumento: l’infosfera va a toccare dimensioni significative del nostro essere uomini. E se per qualche tempo ci si è illusi di poter insistere sulla differenza tra la realtà della vita e la virtualità di internet, oggi si deve riconoscere che la realtà si è ampliata, dal momento che anche l’infosfera è parte della realtà, una parte con cui inevitabilmente ci ritroviamo a fare i conti. Stiamo così abbandonando l’idea di una realtà «virtuale» che si aggiunge a quella «vera», off line, per adottare piuttosto un concetto di realtà complessa, capace di ospitare molteplici interazioni al proprio interno.

 

Soprattutto osservando le giovani generazioni (avanguardie delle rivoluzioni in atto), possiamo accorgerci di come cambi la trasmissione del sapere, il rapporto con il senso, la formazione della propria identità (non solo sul piano dei contenuti e della capacità critica), le dinamiche relazionali. Cambia la nostra umanità, e al momento non sono molti a interrogarsi in modo approfondito sulle implicazioni in gioco. L’universo religioso si trova a rispondere alle sollecitazioni del processo di smaterializzazione in atto, e anche la fede cristiana è sfidata da questo nuovo conteso sociale.

 

Per un verso è in gioco la sua confronti delle nuove generazioni (e non solo). Per questi motivi, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino dedica il suo annuale appuntamento di approfondimento a «Una fede evanescente? Il cristianesimo al tempo dell’infosfera», con l’obiettivo di favorire la percezione delle sfide in atto.

L’incontro è stato organizzato dal prof. Matteo Bergamaschi (docente presso le nostre istituzioni teologiche), che introduce e modera gli interventi del prof. Gabriele Vissio dell’Università di Torino («I santi nell’infosfera: linguaggi e modelli») e del prof. Matteo Tarantino dell’Università Cattolica di Milano («Le sfide dell’infosfera alla prassi educativa e pastorale della Chiesa»).

 

L’appuntamento è per giovedì 25 febbraio 2021 (ore 17.30- 19.30), necessariamente online, collegandosi a www.tinyurl.com/giornataissr: oltre che a docenti e operatori pastorali, l’incontro è aperto a tutti gli interessati.

 

(Germano GALVAGNO da «La Voce E il Tempo» del 21 febbraio 2021)

25/02/2021 17:30
25/02/2021 19:30
Facoltà teologica
Torino
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