50 anni di Agesci, Messa al S. Volto presieduta da mons. Giraudo

Domenica 14 aprile 2024 celebrazione aperta a quanti hanno preso parte, anche in passato, al cammino scout

Cinquant’anni fa, il 4 maggio 1974, dalla fusione di Asci (associazione Scout cattolici italiani) e Agi (associazione Guide italiane) nasceva l’Agesci, associazione Guide e Scout cattolici italiani, che oggi, secondo i dati del 2023, conta 1.877 gruppi e 182.000 censiti (9.976 in Piemonte) di cui 34.310 capi. L’unione, come scrive in una nota ufficiale il Consiglio generale dell’Agi nel 1973, nasce dalla volontà delle due associazioni scout cattoliche allora esistenti, l’Asci maschile e l’Agi femminile, «con l’obiettivo di arrivare ad una proposta educativa unitaria, i cui scopi, contenuti e metodologia si espliciteranno attraverso un paziente lavoro di collaborazione a tutti i livelli. Questa è ora la nostra prospettiva di crescita associativa, dove non è più pensabile che le associazioni crescano, per qualsiasi aspetto separatamente l’una dall’altra».

Per iniziare a celebrare l’importante anniversario, che culminerà con la route nazionale per le comunità capi d’Italia dal 22 al 25 agosto a Villa Buri (VR), il Consiglio regionale Agesci del Piemonte ha invitato tutti coloro che hanno preso parte, anche in passato, al cammino scout, domenica 14 aprile 2024 alle 12.30 nella chiesa del Santo Volto a Torino (via Val della Torre 11) per la Messa presieduta dal vescovo ausiliare di Torino, mons. Alessandro Giraudo, a cui è seguito un momento di saluto. La celebrazione eucaristica è stata, inoltre, il momento conclusivo dell’assemblea regionale capi che si è svolta sabato 13 aprile dalle 15 alle 23 al Sermig e domenica 14 dalle 8.30 al Santo Volto. Sono settecento i capi scout di Agesci Piemonte che si sono trovati a condividere il momento di formazione e assembleare.

Emanuele CARRÈ su «La Voce E il Tempo» del 7 aprile 2024

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