Diocesi in festa per il dono di quattro nuovi presbiteri

L'ordinazione in Cattedrale a Torino sabato 10 giugno 2023 per le mani dell'arcivescovo mons. Repole. Nello stesso giorno anche 12 diaconi salesiani. TESTI delle OMELIE

Sabato 10 giugno 2023 alle 10, nella basilica Cattedrale di San Giovanni Battista a Torino, l’arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole ha presieduto la S. Messa e ordinato quattro nuovi presbiteri diocesani: Francesco Ariaudi, Fabio Barotto, Stefano Bertero e Luca Cauli (di seguito una loro breve presentazione). TESTO DELL’OMELIA.

Le prime Messe sono rispettivamente: per Fabio Barotto sabato 10 giugno alle 18 presso la parrocchia Natale del Signore di Torino, per Stefano Bertero e Luca Cauli domenica 11 giugno alle 10.30 presso la parrocchia Pietro e Paolo di Santena e per Francesco Ariaudi domenica 11 giugno alle 11 presso la parrocchia Santa Rosa da Lima a Torino.

Nel pomeriggio di sabato 10, alle 15, presso il santuario di Maria Ausiliatrice, il vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo ha presieduto inoltre la S. Messa per le ordinazioni di 12 diaconi salesiani, che hanno concluso il 3° anno di studi teologici presso la Sezione torinese della Facoltà di Teologia dell’Università pontificia salesiana. TESTO DELL’OMELIA.

Qui di seguito l’articolo di presentazione dei quattro ordinandi a firma di don Ferruccio Ceragioli, Rettore uscente del Seminario diocesano, pubblicato su «La Voce E il Tempo » del 4 giugno 2023.

«Una bella notizia per la Chiesa di Torino: sabato 10 giugno alle 10 in cattedrale il nostro Arcivescovo, mons. Roberto Repole, ordinerà quattro nuovi preti. Eccone una brevissima presentazione in ordine di età, dal più giovane al più vecchio.

Il più giovane è Francesco Ariaudi, nato nel 1997 a Torino. Originario della parrocchia Santa Rosa da Lima, dopo gli studi presso il liceo classico D’Azeglio, Francesco è entrato nella comunità propedeutica e da lì è passato al Seminario Maggiore. Durante il percorso di formazione ha prestato servizio presso le parrocchie del Santo Natale a Torino e della Santissima Annunziata a Pino Torinese.

A lui segue Stefano Bertero, originario di Santena del 1994. Dopo le scuole superiori Stefano si è laureato come mediatore linguistico presso l’Università di Torino ed è successivamente approdato alla Comunità Propedeutica e da qui al Seminario Maggiore. Il suo servizio pastorale si è svolto dapprima a Santa Maria Goretti a Torino, poi a San Cassiano a Grugliasco e, infine, alla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a Volpiano.

Il terzo è Fabio Barotto del 1992. Fabio viene da Cavour e durante le scuole superiori ha frequentato le settimane comunitarie e le attività del Seminario Minore di viale Thovez. Si è poi iscritto a teologia e, dopo aver conseguito il baccalaureato, ha insegnato per alcuni anni religione a Novara. Nel frattempo, anche grazie all’Associazione La Città sul Monte, ha maturato la sua scelta vocazionale ed è poi entrato in Seminario. Ha prestato servizio presso le parrocchie di Sant’Alfonso e del Santo Natale a Torino.

Infine, last not least, Luca Cauli. Luca ha quarant’anni ed è, come Stefano, originario della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Santena. Luca è laureato in economia e commercio e per diversi anni ha svolto la libera professione come commercialista. La chiamata del Signore lo ha poi portato prima alla Comunità Propedeutica e poi al Seminario Maggiore. Ha prestato servizio dapprima alla Madonna della Divina Provvidenza a Torino, poi nella parrocchia dei Santi Remigio e Giovanni di Carignano e, infine, a Santa Maria Goretti a Torino.

Come si può forse intuire da queste poche notizie sono quattro persone che hanno storie ed esperienze anche molto diverse, ma li unisce tutti il desiderio di servire il Signore nella Chiesa come preti. Mentre ringraziamo per il dono gioioso della loro vita, preghiamo anche che il loro esempio possa suscitare salutari interrogativi in tanti giovani e far sorgere in qualcuno il desiderio di imitarli, seguendo come loro la strada della vocazione presbiterale.

don Ferruccio CERAGIOLI, Rettore del Seminario di Torino su «La Voce E il Tempo» del 4 giugno 2023»

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