Mons. Nosiglia, decreto assoluzione malati gravi senza previa confessione

Decreto del 21 marzo 2020. L’assoluzione può essere impartita anche al personale sanitario

In allegato il Decreto dell’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, per l’assoluzione a più penitenti senza previa confessione individuale, promulgato sabato 21 marzo 2020 e con decorrenza immediata.

Il provvedimento dispone in particolare che «i sacerdoti assistenti religiosi presso le strutture e i presidi ospedalieri, le case di cura e le residenze sanitarie assistenziali (R.S.A.) possano impartire l’assoluzione a più penitenti senza previa confessione individuale quando gli ammalati ivi ricoverati siano in pericolo di vita o si trovino in reparti in cui non sia possibile garantire le adeguate misure sanitarie per evitare il contagio. L’assoluzione può essere impartita anche al personale sanitario che ne faccia richiesta».

Testo integrale in allegato.

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