Settembre e ottobre: è il tempo delle feste patronali

Occasioni per riscoprire tradizioni, condividere momenti di preghiera

In questi mesi autunnali molte comunità festeggiano i propri patroni: sia per la concomitanza liturgica, sia per ‘differimenti’ di ricorrenze del mese di agosto o del tempo del lockdown, sia come affidamento del nuovo anno pastorale. Sono occasioni per riscoprire tradizioni, condividere momenti di preghiera. Si invitano le parrocchie e comunità interessate a segnalare appuntamenti scrivendo a redazione@vocetempo.it.

Ecco una carrellata, aggiornata settimanalmente.

Lanzo, festa di Loreto

Nel rispetto della tradizione e degli obblighi imposti dalla prevenzione del covid-19, la festa di Loreto a Lanzo si farà, quest’anno, in forma limitata. Sono confermati gli eventi fondamentali: la novena, le Messe e la tradizionale polenta. Da venerdì 28 agosto a sabato 5 settembre 2020 alle 20.30 è stata celebrata la Messa «in preparazione». Domenica 6 settembre alle 9.30 in via Loreto 79 si tiene la tradizionale levata dei priori Luigi Bianco con Tina Assalto, sindaco di Lanzo, Alberto Morella con Paola Griglione. Alle 10 la Messa solenne, celebrata dal parroco di Lanzo don Franco Gribaudo, sarà animata dal coro parrocchiale. Al termine, apertura dell’incanto. Alle 20.30 recita del Rosario seguita da un momento di riflessione e preghiera presieduta da monsignor Francesco Ravinale, Vescovo Emerito di Asti. Martedì 8 settembre, a partire dalle 17, distribuzione della polenta. (t.m.)

Torino, novena alla Salute

Inizia venerdì 4 settembre per terminare sabato 12 la novena in preparazione alla festa patronale della parrocchia santuario intitolala a Nostra Signora della Salute in via Vibò 26 in Borgo Vittoria affidata alle cure dei giuseppini del Murialdo. Ogni giorno alle 17.30 rosario meditato e Messa. Giovedì 11 alle 21 in parrocchia presentazione a cura della Piola libreria di Catia del libro di don Paolo Scquizzato «La goccia che fa traboccare il vaso: la preghiera durante la pandemia». Modera Marina Lomunno de «La Voce e il Tempo». Venerdì 11 non si terrà la tradizionale processione con la statua della Madonna della Salute per le vie del quartiere causa misure anticovid: il ritrovo per la preghiera in onore di Maria (l’effige viene collocata sotto il porticato) è per le 21 nel cortile del santuario. Interviene la banda Salus. Sabato 12 alle 18 Messa con la partecipazione del Gruppo storico Pietro Micca della città di Torino. Domenica 13 settembre, festa patronale Messe alle 8.30, 10, 11.15 e 18. Nel pomeriggio sul sagrato della chiesa testimonianza di Pietro Bartolo medico a Lampedusa, tombolata, estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi. In piazza della Vittoria antistante il santuario e in via Vibò pedonalizzata stand e iniziative per le famiglie.

Bra, Madonna dei Fiori

Chi conosce Bra e la devozione che i suoi abitanti nutrono nei confronti della Madonna dei fiori, sa che dal 30 agosto, ogni anno ha inizio un periodo tutto particolare, un tempo di «esercizi spirituali»: la grande novena che porterà i fedeli alla festa dell’8 settembre in onore della patrona della città. E il punto di riferimento per i braidesi, è la Madre a cui si fa sempre ricorso quando ci si trova in difficoltà. Migliaia di pellegrini transitano qui ogni anno per la Novena e la Festa. Tre i predicatori nella Novena: don Carlo Cravero, don Ermis Segatti e don Piero Gallo. Novità negli orari delle celebrazioni rispetto agli anni scorsi riguarderanno solamente il mattino: le Messe saranno alle 6, alle 7.30 e alle 9, mentre immutate saranno le celebrazioni pomeridiane e serali. L’Arcivescovo Nosiglia sarà presente l’8 settembre alle 10.30 a presiedere la solenne celebrazione, mentre la sera dell’8 a chiudere i festeggiamenti sarà il Vescovo di Fossano-Cuneo, mons. Piero Delbosco. Ma saranno presenti anche mons. Gabriele Mana, emerito di Biella il 6 settembre e al pomeriggio Mons. Marco Brunetti Vescovo di Alba. Per credenti e devoti l’onore e l’invocazione alla Madonna dei fiori avverrà, oltre che nella novena, con una solenne apposita Veglia Mariana alle 16 del giorno della festa con la supplica alla Vergine e la solenne benedizione alla popolazione e alla città, impartita dall’atrio del santuario. La processione sarà sospesa in ottemperanza alle disposizioni in tempo di pandemia, come già per Maria Ausiliatrice, La Consolata e il Corpus Domini. Mercoledi 9 settembre sarà la «Giornata della riconoscenza» e il giorno dedicato da sempre alla benedizione dei bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Le benedizioni per i bambini cominceranno, a piccoli gruppi, a partire dalle 14.30, ogni mezz’ora fino alle 17 con affidamento alla Madonna dei Fiori. Non si avrà il lancio dei palloncini per evitare pericolosi assembramenti e per rispetto all’ecologia. Seguirà alle 17.30 la Messa di chiusura e di ringraziamento. Al mattino Messe alle 8 e alle 9 con ricordo per i benefattori del Santuario vivi e defunti. «In un anno straordinario come questo», augura il rettore don Beppe Trucco, «la Novena sia per ciascuno occasione speciale di rilettura del nostro rapporto con la dimensione soprannaturale della vita, del nostro riferimento a Gesù Cristo nelle nostre azioni e scelte quotidiane, del nostro riferimento a Maria come modello e amorevole protettrice. Auguri sinceri e benvenuti a tutti». (l.f.)

Chieri, Madonna Grazie

Sarà una festa della Madonna delle Grazie senza la processione a cadenza quinquennale: sarebbe stata tanto più significativa nell’anno del Coronavirus, quando la città ha rinnovato il voto emesso dai chieresi in occasione della pestilenza del 1630. «Speravamo tutti di poter fare la processione», afferma il parroco del Duomo don Marco Di Matteo, «Comprensibili motivi di sicurezza suggeriscono questa scelta: alla processione partecipano migliaia di fedeli, mantenere il distanziamento sarebbe impossibile. Con grande dispiacere siamo costretti a rinunciare». Don Di Matteo non chiude alla speranza: «Ne parlerò con gli altri sacerdoti della città e col consiglio pastorale: potremmo pensare a una processione l’anno prossimo, soprattutto se la situazione sanitaria si sarà stabilizzata».

Il voto alla Madonna era stato rinnovato il 29 marzo: in chiesa solo i parroci della città, il sindaco Alessandro Sicchiero e pochi altri. La funzione era stata trasmessa in streaming e aveva ottenuto 1600 contatti: al momento del voto tutte le campane della città avevano suonato. Erano appena iniziate le settimane delle Messe senza popolo, col celebrante di fronte alla chiesa vuota, e la funzione condivisa attraverso i social e i siti internet. A quell’epoca si sperava ancora di poter celebrare la processione, che cade in ogni anno multiplo di 5 e nel 2020 avrebbe avuto un significato di grande liberazione. In assenza della processione, si svolgeranno invece regolarmente sia la novena sia le altre celebrazioni per tradizione collegate alla festa patronale. La novena si terrà dal 5 al 15 settembre, sul tema «Maria, Madre dell’evangelizzazione ». Dal lunedì al sabato nella cappella della Madonna delle Grazie verranno celebrate Messe alle 8 e alle 9; alle 20.30, in Duomo, preghiera del rosario animata dai frati Domenicani; alle 21, Messa con meditazione. La funzione di apertura della novena, sabato 5 settembre, sarà presieduta da don Di Matteo: dal 7 al 12 settembre predicherà don Michele Roselli, direttore Ufficio catechistico diocesano. Domenica 13 settembre, alle 13 in Duomo recita del Rosario, seguita alle 15.30 dalla Messa per anziani e ammalati animata dai volontari dell’Oftal. Alle 18, funzione votiva della Salve, alla presenza delle autorità cittadine: si deciderà all’ultimo se dar vita al tradizionale corteo dal municipio al Duomo, aperto dal gonfalone cittadino accompagnato da vigili urbani e valletti in abiti ottocenteschi, oppure se le autorità si daranno appuntamento direttamente in chiesa. La festa culminerà lunedì 14 settembre: in Duomo alle 8 Messa celebrata da don Marco Norbiato, parroco di Pessione; alle 9.30, funzione presieduta da don Marco Milanesio, parroco di Santa Maria Maddalena e San Luigi Gonzaga. Alle 11, solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Asti don Marco Prastaro. Nel pomeriggio, alle 16.30 vespri solenni; alle 18 Messa celebrata dal parroco di San Giorgio e San Giacomo don Severino Brugnolo; alle 21 Messa celebrata da don Marco Di Matteo. Martedì 15 settembre in programma Messe alle 8, alle 9 e alle 10, quando verranno ricordati i fedeli defunti nell’arco dell’anno. (e.b.)

Borgo S. Paolo, l’Addolorata

La parrocchia San Pellegrino Laziosi nel quartiere torinese di Borgo San Paolo, affidata alle cure dell’Ordine dei Servi di Maria, domenica 13 settembre festeggia la ricorrenza della Madonna Addolorata quale festa patronale. Quest’anno non sarà possibile svolgere la tradizionale processione causa le restrizioni dovute al Coronavirus; si desidera però vivere la festa con la celebrazione sul sagrato della Chiesa della Messa a cui seguirà la recita della consacrazione alla Vergine. La riflessione sarà a partire dalle parole che Papa Francesco ha pronunciato lo scorso 3 aprile: «Ci farà bene… pensare al dolore e ai dolori della Madonna. È la nostra Madre. E come li ha portati, come li ha portati bene, con forza, con pianto: non era un pianto finto, era proprio il cuore distrutto di dolore. Ci farà bene fermarci un po’ e dire alla Madonna: ‘Grazie per avere accettato di essere Madre quando l’Angelo Te lo ha detto e grazie per avere accettato di essere Madre quando Gesù Te lo ha detto». Parole particolarmente sentite dalla comunità alla luce del fatto che il 30 marzo scorso, a soli 73 anni, il parroco padre Bruno Castricini è stato vittima della pandemia che tante vite ha mietuto in questi mesi. L’appuntamento è per domenica 13 settembre alle 10.30 sul sagrato della chiesa in corso Racconigi 28. In caso di maltempo la celebrazione si svolgerà in Chiesa (capienza massima 180 posti).

Garzigliana, Montebruno

Inizia domenica 6 settembre il cammino di preparazione alla tradizionale festa del Santuario di Maria Consolatrice, noto come il Santuario di Montebruno a Garzigliana. La festa sarà il 20 settembre ma le settimane che la precedono sono da sempre un tempo intenso per la preghiera, la dimensione comunitaria la riflessione che vengono alimentate «passo a passo» seguendo un tema che quest’anno è «Maria ci porta a Gesù. ‘Tu che sei conforto nella fatica e sostegno nella debolezza, per intercessione della Madonna e di tutti i Santi, medici e guaritori, allontana da noi ogni male, liberaci dall’epidemia che ci sta colpendo». Il 6 settembre come da tradizione si inizia alle 10.30 con la benedizione degli autisti e delle loro auto, domenica 13 alle 10.30 nella Messa, presieduta da mons. Giuseppe Anfossi, la celebrazione per gli anniversari di matrimonio. Giovedì 17 dalle 15 confessioni per tutti e alle 16 Messa per malati e anziani, con l’amministrazione dell’Olio dei Malati, presiede mons. Piergiorgio Micchiardi. Venerdì 18 alle 20 Confessioni e a seguire, alle 20.30 via Crucis e Messa celebrata da don Gianluigi Manzo, parroco di Moretta. La serata è per gli operatori Pastorali Parrocchiali. Domenica 20 settembre, giorno della Festa, alle 8 la messa celebrata da don Lino Merlo, parroco di Garzigliana e alle 10.30 la Messa celebrata da mons. Giuseppe Cavallotto. Alle 16:30 Benedizione dei bambini da 0 a 6 anni. Lunedì 21 settembre, festa di San Chiaffredo Martire alle 17 Messa per tutti i reduci delle guerre e per i defunti.

Pianezza

A Pianezza nonostante il Covid un intenso programma contraddistingue la tradizionale Festività patronale della Madonna della Stella risalente al 1714. Si inizia sabato 12 settembre con il S. Rosario cui seguirà la Messa alla cappella a Lei dedicata. Domenica 13 nei locali di Barrocco le Madrine della festa patronale hanno organizzato un pranzo a scopo benefico. Nel pomeriggio della stessa domenica sempre in Barrocco sarà possibile incontrare e discutere dell’attuale situazione politica ed economica dell’Italia con il prof. Franco Bernabè autore del recente libro «A conti fatti». Al fine di ottemperare alle attuali norme sanitarie e grazie alla disponibilità dell’accademico e dirigente d’industria ci sarà, per chi desidera partecipare, l’opportunità di scegliere tra due orari diversi: alle ore 16.30 e alle ore 18.30. Occorrerà prenotarsi preso l’ufficio parrocchiale o al 380.896 7158. In tutte le due occasioni a chiusura del dibattito farà seguito la possibilità di consumare un aperitivo presso l’adiacente villa Casalegno. Per gli incontri con prof. Bernabè e per il pranzo in Barrocco è prevista una quota di partecipazione al fine di raccogliere fondi per il restauro degli affreschi della chiesa parrocchiale. Con lo scopo di riflettere sull’emergenza che ha colpito il mondo intero e sulle opportunità che si offrono per ripartire con nuovo slancio dopo questa esperienza sono previsti sempre in Barrocco altri due incontri: il primo sabato 10 ottobre con il giornalista e scrittore Gian Mario Ricciardi e con l’atleta paraolimpica Giusy Versace il 13 novembre. Sabato 26 settembre al pomeriggio inizio di tutte le attività oratoriane con Messa alle 18.00 e la domenica successiva, non potendo dar luogo al tradizionale corteo votivo, Messa solenne della comunità in chiesa parrocchiale, celebrata in sicurezza con mascherina e distanziamento. Durante la celebrazione, ci sarà il tradizionale rinnovo da parte del Sindaco del voto alla Madonna in presenza delle autorità civiche e dei rappresentanti delle associazioni pianezzesi.

Via Crucis a Maria Regina della Pace

La parrocchia Maria Regina della Pace in Barriera di Milano organizza il 14 settembre, Festa dell’Esaltazione della Croce, una Via Crucis per le vie del quartiere guidata dal parroco don Stefano Votta. Ritrovo alle 21 in oratorio. Il percorso sarà via Elvo fino a via Leinì, fino a via Palestrina, con tappa dalle suore Immacolatine. Dopo l’attraversamento di largo Giulio Cesare si svolterà su via Montanaro fino a largo Palermo per poi rientrare e concludere nel cortile dell’oratorio.

Caselle

Torna la festa patronale a Caselle, conosciuta come «Settembre Casellese». Ma in formato ridotto e senza molti dei suoi appuntamenti tradizionali. Si parte domenica 13 settembre con la festa annuale del gruppo Alpini. Martedì 15 settembre alle 21, sotto i portici di Palazzo Mosca, si terrà la presentazione del libro di Gino Brachet Contul «Il piacere dei ricordi». Il giorno successivo, mercoledì 16 settembre, sempre alle 21, sotto la bella cornice dei portici di Palazzo Mosca, si presenterà, in collaborazione con L’Unitre di Caselle, il libro di Davide Aimonetto «La Voce del Popolo» dedicato allo storia del settimanale diocesano torinese nel periodo fra il 1948 ed il 1968; l’autore ne parlerà con il professor Claudio Vercelli storico e docente presso l’Università Cattolica di Milano. Domenica 20 settembre alle 13, dopo la Messa sotto il Palatenda di piazza prato Fiera, celebrata dal parroco don Claudio Giai Gischia e successiva benedizione di tutti i labari associativi, si ripropone, sempre rispettando le norme anticovid, il «Pranzo dei Casellesi e delle associazioni». Domenica 27 settembre alle 15, dalla sede Pro Loco, via Madre Teresa di Calcutta 55, partirà 1a biciclettata «Liberinbici ». Un percorso di circa 17 chilometri nel territorio casellese con sosta alle due borgate: Sant’Anna e Madonnina. Il ritorno è previsto per le 18.

Torino, Santa Teresina

Ripartono le attività parrocchiali a Santa Teresina, e come ogni anno il «lancio » avviene con la Festa patronale. Appuntamento centrale, la Messa di domenica 27 settembre 2020 (alle 10.30), quando tutta la comunità ricorderà i 100 anni dalla nascita (e 10 dalla morte) di don Sebastiano Trossarello (collaboratore parrocchiale rimasto nei cuori di molti) e si festeggeranno i 40 anni di sacerdozio del parroco don Sebastiano Mana. Sabato 26, poi, riprende l’oratorio, con una caccia al tesoro per le vie del quartiere (dopo che durante il blocco- Covid, gli animatori avevano organizzato diversi giochi di gruppo tramite i social per tenere uniti i ragazzi), per tenere le distanze, ma insieme! Inizio alle 15. Per avvicinarsi alla festa liturgica di S. Teresina, in chiesa grande si celebra ogni giorno la novena, ad orari alterni: giovedì 24, sabato 26 e martedì 30 alle 8; venerdì 25 e lunedì 29 alle 18.30 (per favorire la partecipazione di tutti). Mercoledì 1, festa a tutte le Messe. Per venire incontro a chi non riesce a partecipare alle celebrazioni in chiesa, la preghiera della novena sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della parrocchia, riprendendo il servizio attivato (con grande seguito dei parrocchiani) durante la «clausura» di questa primavera.

Parrocchia San Giuseppe Benedetto, Torino

Da giovedì 8 a domenica 11 ottobre 2020 si terrà la festa patronale della parrocchia San Giuseppe Benedetto Cottolengo di Torino (corso Potenza 130). Le celebrazioni si apriranno giovedì 8 alle 19.45 con il pellegrinaggio alla Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 12) dove alle 20.45 si terrà la Messa presieduta da don Pasquale Schiavulli. Venerdì 9 alle 16 avrà luogo la Messa per anziani e malati e alle 21, presso il saloncino di via Messedaglia 19, è in programma un incontro su «Suor Maria Carola Cecchin: il miracolo» con suor Antonietta Bosetti. Domenica 11 alle 10 si terrà la Messa presieduta da padre Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa. La festa si concluderà alle 17 con un concerto.

Santa Rita, festa per ripartire

Il 22 maggio la Festa di Santa Rita era stata una delle prime celebrazioni attese dopo il lockdown. Le restrizioni governative e la situazione generale avevano indotto a scelte prudenziali rispetto ai tradizionali festeggiamenti, per questo il 24 e 25 ottobre la parrocchia–santuario vivrà un ulteriore momento di festa e di preghiera alla Santa sotto la guida del nuovo parroco e rettore don Mauro Rivella. «Una festa di speranza», «Una festa per ripartire» come è stata definita che prevede sia sabato 24 che domenica 25, rispettivamente dalle 8.30 alle 21 e dalle 8.30 alle 22.30 la possibilità di rendere omaggio alla Santa nel cortile dell’oratorio dove sarà collocata la statua e dove si terrà la benedizione delle rose.

(da «La Voce E il Tempo» del 6, 13, 20 settembre, 4 ottobre 2020)

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