Torino città dell’Intelligenza Artificiale: Arcivescovo e Diocesi sostengono la candidatura

La proposta, lanciata dal coordinatore del servizio diocesano, ha trovato l’appoggio di molte istituzioni

A seguito della proposta avanzata da don Luca Peyron, direttore della pastorale universitaria e coordinatore del servizio per l’Apostolato Digitale dell’Arcidiocesi di Torino relativa ad una candidatura della città quale centro per l’Intelligenza Artificiale Italiano, l’Arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia insieme alla Chiesa diocesana desidera rallegrarsi per la pronta risposta data da istituzioni politiche, accademiche e sociali ed auspica che altre forze possano unirsi a tale progetto.

Mons. Nosiglia assicura il suo pieno appoggio e la partecipazione della Chiesa torinese in questa e nelle fasi successive, ove sarà possibile ed auspicabile, affidando a don Peyron l’incarico di proseguire nei contatti intrapresi e sarà ben lieto – nello spirito dell’Agorà del Sociale promosso in questi anni – di partecipare ai momenti iniziali dell’auspicato tavolo di coordinamento e confronto.

La Vergine Consolata benedica e sostenga lo sforzo di coloro che immaginano e progettano il futuro della nostra terra, nell’orizzonte del bene comune e del progresso sociale e tecnologico in piena adesione con il magistero di Papa Francesco e della Chiesa tutta.

Al seguente link l’articolo di don Luca Peyron, pubblicato il 3 luglio 2020 sul sito del settimanale diocesano «La Voce E il Tempo» con il lancio originale della proposta.

Qui sotto la proposta del coordinatore per l’Apostolato Digitale don Luca Peyron nel servizio della TGR-Piemonte:

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