Verso l’Assemblea diocesana di giugno 2021: bilancio dei lavori preparatori

Un'apposita commissione da mesi “in ascolto” del territorio. Linee guida e obiettivi del percorso

Sfidando la pandemia, con tutte le sue complicazioni, prosegue il cammino di avvicinamento all’Assemblea diocesana in programma per il prossimo mese di giugno. È entrato nel vivo il lavoro della Commissione preparatoria. Qui di seguito l’articolo del Vicario generale mons. Valter Danna, alla guida della Commissione, pubblicato sul settimanale diocesano «La Voce E il Tempo» del 24 gennaio 2021.

Nel gennaio dell’anno appena trascorso 2020, fu istituita una Commissione che avrebbe dovuto preparare l’Assemblea diocesana di giugno con l’obiettivo di approfondire il tema della «Chiesa in uscita» come delineata nell’Esortazione apostolica di Papa Francesco, Evangelii Gaudium. I successivi avvenimenti pandemici con le restrizioni che abbiamo vissuto tra marzo e maggio ne hanno impedito la preparazione. Tuttavia, i membri di questa Commissione non si sono dati per vinti e hanno ripreso il loro lavoro a partire dall’estate scorsa e su incoraggiamento dello stesso Arcivescovo.

L’obiettivo proposto è stato duplice. Anzitutto, raccogliere riflessioni dalle comunità cristiane e da altre realtà su come si è vissuto e ancora si sta vivendo questo periodo del Covid-19 che ha cambiato tanti modi di vita personale, familiare, sociale e anche pastorale. In secondo luogo, ci si propone di preparare l’Assemblea diocesana per giugno 2021 nella forma in cui sarà possibile attuarla, con l’obiettivo di delineare degli itinerari per il rinnovamento della nostra Chiesa diocesana, in linea con quanto indicato dal Papa.

La Commissione sta lavorando con impegno e coinvolgimento, dopo una serie di incontri preparatori tenuti tra luglio e settembre 2020. La «consegna» è di seguire il processo di preparazione a tale evento ecclesiale attraverso alcune direttrici di lavoro.

In primo luogo, si tratta di ascoltare della realtà ecclesiali e non, attraverso una serie di incontri. Ad esempio gli incontri annuali dell’Arcivescovo con il Clero e il laicato di tutte le Unità pastorali, incontri animati da un membro della Commissione; ma anche incontri con tante altre realtà presenti sul nostro territorio diocesano. Tali incontri saranno orientati soprattutto all’ascolto dell’esperienza comunitaria e del vissuto personale degli uomini e delle donne, con un’attenzione particolare a questo tempo di pandemia che ha reso più evidenti molti aspetti critici relativi alla dimensione religiosa, alle relazioni interpersonali, alle priorità sociali, alle responsabilità politiche.

La lettura delle realtà interpellate per afferrare gli eventuali «segni dei tempi» non è fine a sé stessa, ma è orientata a comprendere quale riforma ecclesiale, quale rinnovamento nella fede sono possibili o necessari o urgenti perché l’annuncio del Vangelo di Gesù Cristo sia significativo oggi e soprattutto nel futuro.

Nella preparazione dell’Assemblea non si parte da zero, ma sarà importante tenere presente il cammino che la nostra Chiesa già ha percorso sia in modo istituzionale (dal Sinodo degli anni ’90 alle assemblee degli anni precedenti fino alle proposte formative degli Uffici di Curia) sia in altre forme. La Commissione avrà il compito di coordinare e monitorare questo processo. Si cercherà, inoltre, di raccogliere e rendere disponibili articoli, relazioni, testi, atti di convegni, documenti di vario tipo, inerenti ai temi della Chiesa in uscita e del suo rinnovamento.

In secondo luogo, dalla rilettura – possibilmente guidata da esperti – di quanto è emerso dagli incontri e dal materiale a disposizione, la Commissione cercherà di individuare gli elementi di fragilità e di debolezza della nostra comunità ecclesiale, ma anche le attese, le prospettive, le possibili linee di rinnovamento. Tutto questo lavoro offrirà una base per definire gli obiettivi, i contenuti e gli aspetti metodologici dell’Assemblea diocesana di giugno 2021.

I risultati di questo lavoro e, a Dio piacendo, dell’Assemblea diocesana, potranno infine essere consegnati al nuovo Arcivescovo che verrà, come espressione della comunità diocesana e del desiderio di continuare a camminare nella fede in modo sinodale.

mons. Valter DANNA, Vicario generale

(da «La Voce E il Tempo» del 24 gennaio 2021)

In allegato la pagina del settimanale con il contributo del Vicario Generale e di Giuseppe Elia, membro della Commissione per l’Assemblea diocesana

condividi su