Archivi della categoria: Il Concilio Vaticano II

Concilio: cosa cerchiamo?

Bisogna avere almeno 55 anni per un ricordo un po’ vivido del Vaticano II. Al di sotto di quell’età la memoria è già istituzionalizzata e filtrata da codificazioni successive. Quasi tutti gli attori di quell’avvenimento ecclesiale sono scomparsi; restano alcuni periti, allora giovani teologi, come Joseph Ratzinger, ora Benedetto XVI, Hans Küng e non molti altri. Quarant’anni, in questo caso, vuol dire un altro tempo … Continua a leggere »

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Quarant’anni dopo

Il frutto del Concilio che ancora non è maturato, a 40 anni dalla conclusione del Vaticano II (8 dicembre 1965), è quello di un laicato «adulto». In questi otto lustri di laici si è parlato moltissimo; un’infinità di cammini, dentro e fuori la Chiesa, si sono aperti, che prima erano sbarrati o impensabili. La fine di un certo tipo di «militanza» all’interno delle organizzazioni ecclesiali … Continua a leggere »

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Nati dall’Azione Cattolica

Dopo il Vaticano II lo Statuto della svolta: «scelta religiosa», primato della formazione

Dice il teologo Pesch (e ha ragione) che del Concilio Vaticano II si parla solo in occasione di anniversari tondi : 20 anni, 30 anni e via scandendo. Allora ci siamo. Oggi i temi sono questi: la Chiesa dopo il Concilio, la parrocchia dopo il Concilio, la pastorale dopo il Concilio. Dunque, anche l’Azione Cattolica dopo il Concilio. Argomento per altro abbastanza intrigante perché la … Continua a leggere »

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Nella Chiesa, l’umanità

L’invito a stendere una riflessione sulla Gaudium et spes per la «Voce del Popolo» mi è giunto mentre stavo lavorando a un’altra analisi, richiestami per un convegno sulla New Age vista come uno dei fenomeni sociali collettivi più significativi ed estesi del postindustriale e del postmoderno. La coincidenza mi ha piacevolmente colpito, perché rappresenta l’occasione di completare la mia riflessione in una chiave ecclesiale. Credo, … Continua a leggere »

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Quando Dio ritrovò il suo popolo

Con la costituzione «Lumen Gentium» il Concilio tornò a pensare la Chiesa non come società perfetta ma «popolo di Dio»     Concilio, 40 anni dopo: non sono mancate le celebrazioni, i convegni, gli studi specifici, così come gli interventi a carattere più espressamente divulgativo. Né hanno fatto difetto i ricordi personali di chi può dire di aver assistito, sia pure a titolo diverso, a … Continua a leggere »

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Quella apertura al “mondo”

Missione e cooperazione internazionale: un terreno di corresponsabilità ecclesiale

Sviluppo e Pace, Quaresima di Fraternità: decollarono a Torino sull’onda lunga del Concilio. I laici davano prova di sapersi mobilitare     Quarant’anni fa, fra il novembre e l’8 dicembre 1965, Paolo, Vescovo della Chiesa di Roma, promulgava quattro Costituzioni dogmatiche e pastorali, nove Decreti, tre Dichiarazioni ed una serie di Messaggi che insieme rappresentano l’eredità del Concilio Ecumenico Vaticano II e che avrebbero dovuto … Continua a leggere »

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E fu “Messa beat”…

La riforma vista da Massimo Nosetti, musicista di fama internazionale

Un piccolo altare rivolto verso il popolo e un gruppo di giovanotti che, sistemati su di un lato della navata, davano sfogo ad un certo numero di decibel emessi dai loro strumenti amplificati: questo fu il primo incontro con la riforma liturgica voluta dal Vaticano II rimasto nella mia memoria di bambino verso la metà degli anni ’60. Gli stupiti fedeli venivano rassicurati dal buon … Continua a leggere »

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Culmen et fons

La Sacrosanctum Concilium (SC), promulgata il 4 dicembre 1963, è la prima delle costituzioni del Concilio Vaticano II ed è interamente dedicata alla liturgia. Ne offriamo qui una rilettura sintetica, imperniata attorno a quattro grandi temi, che costituiscono i cardini della riforma liturgica scaturita dal Concilio: la riscoperta e la riforma della liturgia, la riscoperta della Parola, la riscoperta della Chiesa, l’approfondimento del rapporto tra … Continua a leggere »

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E fu rivoluzione…

Dopo la Riforma Protestante per reazione al «Sola Scriptura», il cattolicesimo aveva quasi oscurato la Parola, leggendola solo più… in latino. Ne derivarono conseguenze pesanti di cui paghiamo ancora il duro prezzo: l’annuncio cristiano, invece di essere proclamazione gioiosa dell’incontro con il Verbo fatto carne, spesso si ridusse a speculazione filosofica o moraleggiante; inoltre, si creò un vero monopolio in mano al clero, l’unico che … Continua a leggere »

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Quando parla Dio

 La situazione di partenza   Tutte le confessioni cristiane sono convinte che la base della fede del credente è offerta dalla rivelazione portata da Gesù e diffusa dagli Apostoli, sotto la guida dello Spirito. Ma oggi dove la si può trovare? Da secoli si discute sulle «fonti della rivelazione», soprattutto da quando gli iniziatori del movimento protestante hanno inalberato il vessillo della «sola Scriptura». Essi … Continua a leggere »

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La primavera della Chiesa

La «primavera della Chiesa» è quella che si rinnova ogni giorno, nella presenza stessa di Gesù Cristo. E pure la Chiesa di Cristo ha conosciuto stagioni storiche di rinnovamento profondo: quella del Vaticano II segna una svolta, una frattura decisiva: tra la Chiesa che si pensava e si presentava come «societas perfecta» e quella che, senza rinunciare a nulla in fedeltà al Vangelo e alla … Continua a leggere »

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Approfondimenti

Interventi ed analisi

Concilio, passi dentro la storia – Walter Brandmüller  (in Avvenire, 29 novembre 2005 – via www.ildialogo.org) Bilanci e prospettive a quarant’anni dal Vaticano II (da www.reteblu.org) L’eredità conciliare: quale prospettiva per i cristiani oggi? (da www.ildialogo.org) Da La Voce del Popolo, gennaio-giugno 2000:

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